La superficie più importante da isolare in una casa è generalmente il tetto, perché è da qui che avviene la maggior parte della dispersione di calore d’inverno e dell’ingresso di calore d’estate.
Infatti, la cellulosa ha una buona capacità termica molto efficace per attenuare e rallentare il calore estivo. Per questo motivo viene spesso utilizzato per l’isolamento del tetto.
L’isolamento del sottotetto tramite l’insufflaggio di fiocchi di cellulosa è una soluzione fino ad ora impossibile sui tetti esistenti in murici e tavelloni, formati da cunicoli non comunicanti e permette di isolare anche la parte più bassa corrispondente alla gronda.
La tecnica prevede di stendere i fiocchi allentati a tappeto, uniforme e dappertutto nello spessore previsto. Questo procedimento è ideale per spazi confinati e stretti perché il posatore può isolare anche strettoie che solo un tubo steso può raggiungere garantendo sempre uno spessore omogeneo ovunque.
Diversamente da materiali isolanti a tappeto, i fiocchi di cellulosa non devono essere trasportati a mano, né devono essere stesi in spazi confinati e stretti: Posizionando la macchina per l’insufflaggio sul piano terra, il materiale isolante viene pompato a destinazione tramite un tubo di dimensione contenute (63 o 76 mm) che può essere inserito in ogni tetto, anche se non ci fosse alcun accesso.
È possibile raggiungere anche l’ultimo piano di un condominio prolungando il tubo fino a 45 m. In casi particolare, una ventola supplementare da una spinta ulteriore per raggiungere anche solai distanti 60 m fra altezza e lunghezza.
Coibentare il sottotetto con fiocchi di cellulosa risolve diverse criticità di ponti termici esistenti.
I travetti in acciaio o cemento rappresentano una fonte importante di dispersione che, coperti con uno strato sufficiente di cellulosa, perdono completamente la loro criticità, idem i muricci avvolti dai fiocchi di cellulosa isolanti.
Assolutamente no. La consistenza soffice dei fiocchi di cellulosa rimane elastica.
Per agevolare il passaggio, si consiglia di creare un camminamento.
L’intervento di coibentazione della soletta con solo 25 cm di cellulosa CLIMACELL risulta di gran lunga il campione in termini di benefici e di costi fra tutti quelli possibili soluzioni per migliorare l’efficienza energetica della casa:
Abbiamo confermato in molti casi una differenza fino a 3 classi energetiche. In questo articolo del nostro blog puoi verificare diversi casi studio che dimostrano un passaggio dalla G alla D con una riduzione dei consumi per riscaldamento del 30-60% attestato.
L’insufflaggio di cellulosa è la soluzione ideale per l’isolamento anche sulle volte, come in questo esempio di una chiesa (lavoro eseguito da M.B. Servizi).